27 Luglio 2024

2019 F1 ESPORTS: IL GRAN FINALE

Ultimo, decisivo appuntamento della New Balance F1Esports Pro Series 2019 alla Gfinity Esports Arena di Londra! Ancora una volta, tutti e dieci i team ufficiali e i rispettivi piloti hanno dato vita a uno spettacolo straordinario, lottando ruota a ruota per conquistare il titolo mondiale della terza edizione del Mondiale di F1 “virtuale”.

F1 Esport 2019 Gran Finale della Scuderia Toro Rosso

Tre, come di consueto, le gare in programma: Giappone, USA e Brasile. Al termine di una stagione purtroppo difficile per i nostri tre piloti, arriva una soddisfazione: il podio di Patrik Holzmann a Suzuka, dove il giovane tedesco ha conquistato il terzo posto. Ad Austin, invece, Holzmann ha registrato il giro più veloce in gara, il suo quarto Fastest Lap in stagione (su 12 gare): ne ha realizzati più di tutti e questo gli è valso il DHL Fastest Lap Award: a conferma delle sue grandi doti velocistiche. David Tonizza, del team Ferrari, è il nuovo campione del mondo F1 Esports e Red Bull Racing Esports si è aggiudicata meritatamente il titolo costruttori: congratulazioni a tutti!

Japan. La prima gara della serata – la decima del campionato – ha visto i sim racer sfidarsi su uno dei grandi classici della Formula 1, il circuito di Suzuka. Fortune alterne per la Scuderia Toro Rosso Esports in qualifica: Holzmann è riuscito a piazzarsi in P6, mentre Bolukbasi non è andato oltre la P15. In gara, Patrik ha optato per una strategia aggressiva che lo ha visto rientrare al termine del primo giro per togliere le medie e montare le soft, con cui ha poi affrontato il resto della corsa: il suo ritmo gli ha consentito l’undercut su diversi piloti e alla fine ha tagliato il traguardo in P3, con un meritato podio. Per Cem la gara è stata un po’ più dura e, nonostante abbia recuperato terreno, ha tagliato il traguardo proprio ai margini della zona punti, in P11.

USA. Il penultimo appuntamento ha portato i piloti virtuali sul Circuit of the Americas, in Texas. La qualifica non è stata tra le più esaltanti, con Holzmann in P7 e Bolukbasi in P13, ma le speranze di recuperare in gara erano più che concrete. Peccato però che il destino avesse altri programmi: a vincere è stato Rasmussen della Red Bull Racing Esports, mentre per i nostri piloti la gara si è trasformata in un calvario, tra penalità e problemi tecnici che ci hanno relegato a fondo gruppo. Unica soddisfazione della tappa a stelle e strisce è stata il giro più veloce di Patrick, il quarto della stagione, che gli ha poi consentito di aggiudicarsi il DHL Fastest Lap Award.

Brazil. L’ultima gara della stagione 2019 si è svolta a Interlagos. Nella testa dei nostri piloti c’era sicuramente ancora l’adrenalinica sensazione dello storico podio conquistato da Pierre Gasly nel GP del Brasile reale e la voglia di emularlo. Ma su una pista corta come quella di San Paolo, con distacchi serrati e nessun margine di errore, è stata più dura del previsto. Holzmann è partito dalla P9 ed è riuscito a stare in coda al trenino delle vetture di testa fino alla fine, tagliando il traguardo in P8. In salita la gara di Manuel Biancolilla, che ha preso parte a quest’ultimo round sostituendo Bolukbasi: il sim racer italiano è partito in P18 ed ha tagliato il traguardo nella stessa posizione.

Patrik Holzmann (Germany)
Round 10 – Japan (Suzuka): P3
Round 11 – USA (Austin): P19
Round 12 – Brazil (Sao Paolo): P8

Classifica Piloti: P14 – 30 punti

“A Suzuka le qualifiche sono state serrate e sono partito dalla P6. Abbiamo provato un azzardo sotto il profilo strategico e siamo riusciti a guadagnare posizioni, salendo in P3. All’ultimo giro ho tentato di prendere anche la seconda posizione, ma non c’è stato verso. Ho chiuso terzo, di questo podio avevo bisogno. Al COTA sono partito in P7 ma, sfortunatamente, sono stato colpito da un’altra vettura e ho dovuto fare un ulteriore pit-stop per cambiare l’ala anteriore. Così abbiamo deciso di fermarci nuovamente e montare gomme nuove per provare a fare il giro veloce e portare a casa il DHL Fastest Lap. Ho chiuso fuori dalla zona punti, ma sono riuscito a segnare il giro più veloce della gara, quindi abbiamo fatto il meglio in quelle condizioni. A San Paolo ho avuto una qualifica difficile sotto la pioggia. In gara ho provato una strategia aggressiva e sono rientrato al primo giro, ma tanti hanno fatto la stessa cosa, quindi sono rimasto bloccato dietro un trenino di vetture e ho tagliato il traguardo in P8, a tre secondi dal vincitore. È stato comunque bello ottenere qualche punto in più e aver vinto il DHL Award per il maggior numero di giri veloci durante questa stagione.”

Cem Bolukbasi (Turkey)
Round 10 – Japan (Suzuka): P11
Round 11 – USA (Austin): Ritirato
Classifica Piloti: P21 – 4 punti

“La prima gara è stata dura, mi sono qualificato in P15 e ho cercato di fare il possibile con la strategia. C’era un lungo trenino che andava dalla seconda alla diciannovesima posizione e non sono riuscito a superare, finendo appena fuori dalla zona punti. Poi ad Austin sono partito in P13, avevamo una buona strategia e il ritmo sembrava buono, ma quel problema al pit-stop mi è costato 7 secondi e questo mi ha messo fuori dai giochi. Torneremo più forti il prossimo anno”.

Manuel Biancolilla (Italy)


Round 12 – Brazil (Sao Paolo): P18

Classifica Piloti: P22 – 1 punto

“Sono stato sfortunato in qualifica, ha cominciato a piovere durante il mio giro veloce ed ero in P18. Ho fatto un buon primo giro in gara, ma ho rotto la mia ala anteriore e ho perso tempo ai box. Se non fosse stato per quello avrei potuto finire attorno alla decima posizione”.

POSTEAMPTS
1Mercedes AMG Petronas Motorsport739
2Scuderia Ferrari504
3Aston Martin Red Bull Racing417
4McLaren F1 Team145
5Renault F1 Team91
6Red Bull Toro Rosso Honda85
7SportPesa Racing Point F1 Team73
8Alfa Romeo Racing57
9Haas F1 Team28
10ROKiT Williams Racing1