Passaggio indipendente alla modalità di funzionamento puramente elettrica quando si accede a aree della città designate, ad esempio zone a basse emissioni – L’innovazione tecnologica come contributo al miglioramento della qualità della vita in quasi 80 città europee – Il servizio digitale è ora disponibile in vari modelli ibridi plug-in BMW.
Monaco. Con il nuovo servizio digitale BMW eDrive Zones per una guida più elettrica, il BMW Group sta contribuendo ulteriormente alla migliore qualità della vita nelle aree urbane. La funzione unica offre nuove opzioni per sfruttare al massimo le capacità dei modelli ibridi plug-in BMW per una guida locale priva di emissioni nel traffico cittadino. Le zone BMW eDrive attivano un passaggio automatico alla modalità di funzionamento puramente elettrica non appena il veicolo entra in un’area designata, ad esempio zone a basse emissioni. Le zone BMW eDrive sono ora disponibili in vari modelli ibridi plug-in BMW.
Inoltre, il programma fedeltà BMW Points verrà introdotto nel corso dell’anno, con il quale i conducenti dei modelli ibridi plug-in BMW verranno premiati con premi interessanti attraverso un sistema a punti. Ogni chilometro guidato elettricamente conta, e all’interno di una zona eDrive, è possibile raccogliere il doppio dei punti. Raccogliendo un numero sufficiente di punti, i partecipanti possono ottenere premi interessanti come volumi di ricarica gratuiti su BMW Charging.
Il BMW Group sta dando importanti impulsi per una maggiore sostenibilità sulle strade, sia con la continua espansione della gamma di veicoli con sistemi di guida elettrificata sia con il costante progresso della tecnologia BMW eDrive. I modelli ibridi plug-in BMW dei marchi premium BMW e MINI sono ora disponibili in tutti i segmenti di veicoli rilevanti.
Le zone BMW eDrive ora aiutano a sfruttare il potenziale dei veicoli ibridi plug-in nel ridurre le emissioni nel traffico urbano ancora più intensamente di prima. Questo servizio innovativo riunisce l’esperienza del BMW Group nei settori dell’elettromobilità e della digitalizzazione. Entrambi i campi di sviluppo sono componenti dei futuri argomenti D + ACES (progettazione, guida automatizzata, connettività, elettrificazione e servizi) che sono ancorati nella strategia aziendale NUMERO UNO> SUCCESSIVO.
Con l’introduzione dei servizi digitali innovativi BMW eDrive Zone e BMW Points, il BMW Group sta dimostrando la sua determinazione a utilizzare le innovazioni tecnologiche in modo coerente e persino indipendente dalle normative legali nell’interesse di una maggiore sostenibilità nel campo della mobilità individuale. Questa strategia aziendale genera impulsi per l’intero settore automobilistico e per le città di tutto il mondo. L’approccio tecnologico sviluppato dal BMW Group per il servizio eDrive Zone sarebbe concepibile anche per i modelli ibridi plug-in di altre marche. Oltre a ciò, esiste la possibilità di definire una zona eDrive per ogni area metropolitana. Ciò potrebbe offrire alle città un modo relativamente semplice di promuovere ulteriormente l’elettromobilità e contribuire così a migliorare la qualità della vita urbana.
Le nuove funzioni creano ulteriori incentivi per ridurre il consumo di carburante e le emissioni durante la guida nel traffico urbano e aiutano a migliorare la qualità della vita nell’ambiente urbano. Per il conducente, la quota crescente della guida elettrica contribuisce anche a ridurre i costi operativi. Un viaggio puramente elettrico comporta costi energetici significativamente inferiori rispetto all’utilizzo del motore a combustione, come dimostrato dai calcoli comparativi per gli attuali modelli ibridi plug-in. Ciò vale in particolare per il traffico cittadino, dove l’energia elettrica raggiunge costantemente un livello di efficienza superiore rispetto a un motore a benzina o diesel.
Il networking intelligente aumenta la percentuale di guida elettrica.
Lo sviluppo del servizio BMW eDrive Zones si basa su un progetto pilota del BMW Group nella città portuale olandese di Rotterdam. Lì, 50 driver di modelli ibridi plug-in hanno avuto accesso alle coordinate GPS di determinate aree interne della città tramite un’app dedicata. Entrando in quest’area è stato chiesto ai conducenti di passare alla modalità di guida puramente elettrica MAX eDrive. Dopo solo pochi mesi, era già evidente che i conducenti coinvolti nel progetto pilota avevano coperto circa il 90 percento di tutte le rotte all’interno della zona eDrive di Rotterdam in modalità puramente elettrica.
Il servizio BMW eDrive Zones, ora standard in vari modelli ibridi plug-in BMW, utilizza la tecnologia di geo-scherma tramite GPS. Il passaggio alla modalità di guida puramente elettrica è automatico. Quando il servizio è attivato, ciascuna zona eDrive disponibile sulla mappa di navigazione viene evidenziata graficamente sul display di controllo. Lì vedrai anche un avviso che il veicolo passa automaticamente alla modalità ELETTRICA non appena raggiunge una zona eDrive. Il veicolo ibrido plug-in è localmente privo di emissioni fintanto che il livello di carica della batteria ad alta tensione lo consente all’interno della zona eDrive. Se le riserve di energia si esauriscono, sul display di controllo viene visualizzata anche l’attivazione del motore a combustione.
Il servizio BMW eDrive Zones è ora disponibile in tutte le varianti dei modelli ibridi plug-in BMW BMW 745e, BMW X5 xDrive45e e BMW 330e. Altri modelli seguiranno in successione.
Zone BMW eDrive disponibili in circa 80 città europee.
I vantaggi del servizio digitale BMW eDrive Zone possono essere sperimentati in un gran numero di grandi città europee e nelle loro zone a basse emissioni fin dall’inizio. Sono state prese in considerazione tutte le 58 città e regioni della Germania che hanno già definito una zona a basse emissioni. Oltre a ciò, ci sono altre 20 aree principali delle principali città in Austria, Svizzera, Paesi Bassi, Belgio e Francia. L’elenco sarà ampliato in futuro per includere altri paesi e città, in modo che le quote di guida elettriche dei modelli ibridi plug-in possano essere aumentate in un numero in costante aumento di aree urbane.
In Germania, le seguenti città e regioni hanno attualmente designato una zona a basse emissioni – e sono state definite come zone BMW eDrive: Aquisgrana, Augusta, Balingen, Berlino, Bonn, Brema, Darmstadt, Dinslaken, Düsseldorf, Erfurt, Eschweiler, Francoforte sul Meno , Friburgo, Hagen, Halle (Saale), Hannover, Heidelberg, Heidenheim, Heilbronn, Herrenberg, Ilsfeld, Karlsruhe, Krefeld, Colonia, Langenfeld, Lipsia, Leonberg / Hemmingen e dintorni, Limburg an der Lahn, Ludwigsburg e dintorni, Magdeburg, Mainz , Mannheim, Marburg, Mönchengladbach, Mühlacker, Monaco, Münster, Neuss, Norimberga, Offenbach, Osnabrück, Overath, Pfinztal, Pforzheim, Regensburg, Remscheid, Reutlingen, Ruhr area, Schramberg, Schwäbisch-Gmünd, Siegen, Stuttgart, Tübingen, Ulm, Ulm, Urbach, Wendlingen, Wiesbaden, Wuppertal.
I veicoli ibridi plug-in BMW offrono da tempo notevoli vantaggi rispetto a quelli con propulsori tradizionali:
- Migliore qualità della vita: nella modalità di guida elettrica, gli utenti contribuiscono alla riduzione delle emissioni e del rumore del traffico nelle città.
- Risparmio di denaro: la guida a motore elettrico in città costa meno che guidare un’auto a benzina o diesel se il veicolo viene caricato a casa o al lavoro.
- Sempre la giusta temperatura quando entri: riscaldamento ausiliario e aria condizionata sono caratteristiche standard.
- Frena e vinci: la batteria si carica quando si rallenta. Nelle auto convenzionali, questo genera semplicemente calore e consuma i freni.
- Il meglio dei due mondi: le auto ibride plug-in offrono piacere di guida elettrico in città e piacere di guida della BMW classica su lunghe distanze. Ciò significa che possono coprire una gamma molto ampia di applicazioni e sono ideali, ad esempio, per le famiglie di auto singole.
- A prova di futuro: poiché gli ibridi plug-in sono in grado di funzionare senza emissioni, godono di privilegi simili a quelli dei veicoli completamente elettrici, ad esempio pedaggi più bassi quando entrano nella zona di congestione di Londra o quando parcheggiano in varie città.
Bilancio di CO2 complessivo positivo per ibridi plug-in BMW.
A volte viene messa in discussione la valutazione “reale” del ciclo di vita dei veicoli ibridi plug-in, soprattutto nei mercati con una bassa percentuale di elettricità verde nella rete pubblica. Per i modelli ibridi plug-in BMW, il BMW Group ha ottenuto la certificazione di CO2 per l’intero ciclo, dall’approvvigionamento delle materie prime, dalla catena di approvvigionamento, dalla produzione e dalla fase di utilizzo al riciclaggio.
Durante la ricarica con elettricità media europea durante la fase di utilizzo, i modelli ibridi plug-in BMW mostrano un notevole risparmio di CO2 rispetto alle loro controparti convenzionalmente guidate. Il BMW Group non lancia un veicolo elettrificato senza prove di questo tipo.
Post simili
La materialità di CUPRA Terramar Dove l’ispirazione prende vita
Un futuro più sicuro ed efficiente sulle due ruote: le innovazioni Bosch a EICMA 2024
Veicoli Nissan e-POWER superato il traguardo di 1,5 milioni di unità prodotte