18 Aprile 2024

Suzuki V-Strom 800DE: l’attesa è finita, la moto arriva in Concessionaria

photo: Simon Palfrader© editorial use only


-La Suzuki V-Strom 800DE arriva in concessionaria;

  • La V-Strom 800DE si sviluppa attorno ad una piattaforma innovativa, incentrata su di un inedito motore bicilindrico parallelo;
  • La Sport Enduro Tourer di Hamamatsu è versatile e adatta a molteplici esigenze le ruote a raggi da 21 e 17 pollici e gli avanzati sistemi elettronici supportano il pilota nella guida su ogni terreno;
  • La V-Strom 800DE è in listino al prezzo di 11.500 Euro e si acquista presso le concessionarie ufficiali oppure sul sito Suzuki tramite il sistema Smart Buy.

Nel corso di questo mese di marzo, le novità Suzuki stanno arrivando rapidamente presso la rete delle concessionarie ufficiali. Dopo il debutto della gamma V-Strom 1050 MY23 e V-Strom 650 Explorer negli showroom, è ora il turno dell’avventurosa V-Strom 800DE.
Questa moto riveste un ruolo chiave per Suzuki. Da una parte, la V-Strom 800DE si pone al centro della famiglia delle Sport Enduro Tourer, andando a inserirsi tra la dinamica V-Strom 650 (XT e Explorer) e le nuove arrivate V-Strom 1050 e V-Strom 1050DE. Dall’altra, segna l’ingresso sul mercato di una nuova piattaforma, condivisa anche con la GSX-8S, una street fighter attesa a sua volta su strada nel giro di breve tempo.

Il primo passo verso il cambiamento
La V-Strom 800DE porta in una nuova dimensione lo spirito avventuroso che da sempre fa parte del DNA delle “tuttoterreno” di Hamamatsu.

La V-Strom 800DE evolve gli stilemi delle sue gloriose antenate, rivisitando il tipico frontale e abbinandolo a sovrastrutture dalle forme decise e di grande personalità. I fari a LED creano un forte legame con le altre più recenti novità Suzuki e sono sormontati da un parabrezza regolabile su tre posizioni. Alle sue spalle si trovano un display multifunzione TFT LCD a colori chiaro e ricco di informazioni e un ampio manubrio a sezione variabile.

Questo definisce una posizione di guida ideale per i piloti di tutte le taglie, assieme alle pedane rivestite in gomma e alla sella, posta a 855 mm da terra. L’attento studio fatto a livello ergonomico assicura un controllo totale in ogni situazione, nel fuoristrada così come quando si decide di adottare un’andatura dinamica tra le curve. Il tutto senza alcun compromesso in materia di comfort. La seduta è molto comoda sia per il pilota sia per l’eventuale passeggero, che durante la marcia può sorreggersi alle maniglie integrate nel portapacchi fornito di serie.

Il robusto telaio in tubi d’acciaio è abbinato a sospensioni a corsa lunga Hitachi Astemo (Showa) completamente regolabili. Il precarico del monoammortizzatore è adattabile in modo rapido senza alcun attrezzo, agendo su una manopola che si trova sul lato destro della moto.

Le ruote sono a raggi e hanno misure che riflettono la vocazione off-road della V-Strom 800DE. Quella anteriore è da 21 pollici e monta uno pneumatico 90/90, mentre quella posteriore è da 17 pollici, con gomma 150/70. Gli pneumatici di primo equipaggiamento sono le Trailmax Mixtour, che Dunlop ha sviluppato in esclusiva per Suzuki.

A spingere la V-Strom 800DE è un nuovo motore bicilindrico parallelo da 776 cc, con manovellismo a 270° e il sistema brevettato Suzuki Cross Balancer, molto efficace nel ridurre le vibrazioni. La potenza e la coppia massime sono nell’ordine di 84,3 CV e 78 Nm, mentre la percorrenza media è di 22,7 km/litro secondo gli standard WMTC. Grazie al serbatoio da 20 litri l’autonomia teorica supera i 450 km, un dato straordinario, degno di una vera globetrotter pronta ad avventurarsi in ogni territorio.

photo: Simon Palfrader© editorial use only

Il motore è gestito in maniera integrata con tutta l’elettronica di bordo dal Suzuki Intelligent Ride System. Al S.I.R.S. fanno capo sistemi quali:

  • Il sistema “Scegliiltiro” – Suzuki Drive Mode Selector con tre modalità di guida, l’acceleratore ride-by-wire
  • Il sistema “Cambiarapido” – Bi-directional Quick Shift System
  • I dispositivi Suzuki Easy Start System e “Partifacile” – Low RPM Assist.

Nel pacchetto rientra anche il sistema “Aprisereno” – Suzuki Traction Control System. Per dare al pilota la possibilità di gestire al meglio la moto sullo sterrato, questo evoluto controllo elettronico della trazione – volendo anche disattivabile – prevede una modalità specifica G (Gravel), che si somma alle tre standard per consentire un certo slittamento della ruota posteriore in accelerazione. La V-Strom 800 DE dispone pure di un sistema ABS che dà l’opportunità di selezionare due logiche di funzionamento ed all’occorrenza di escludere la funzione antibloccaggio sulla ruota posteriore

photo: Simon Palfrader© editorial use only

Prezzo, gamma colori e dotazione
La Suzuki V-Strom 800DE è venduta a 11.500 Euro, prezzo da intendersi IVA inclusa e franco concessionario. Il cliente può scegliere tra tre colorazioni. Il Giallo Petra rende omaggio alle leggendarie DR-Z impiegate nelle gare desertiche e alle plurivittoriose Suzuki da cross, mentre i cerchi a raggi dorati fanno la gioia di chi ama i componenti tecnici più ricercati. Le stesse ruote sono adottate anche dalla variante Nero Dubai, contraddistinta da look urban molto elegante e grintoso al tempo stesso. A completare il quadro è la raffinata livrea Grigio Berlino, che mette in risalto lo spirito avventuroso del modello.

L’equipaggiamento di serie della V-Strom 800DE comprende tra le altre cose le frecce a LED, i paramani, la griglia di protezione per il radiatore e una paratia in plastica a difesa del motore. La vocazione ai viaggi e la praticità nell’uso quotidiano possono essere ulteriormente esaltate con i molti accessori originali predisposti da Suzuki, perfetti per cucirsi addosso la moto come un abito di sartoria e per fare di lei una espressione della propria personalità.

La V-Strom 800DE può essere prenotata dal concessionario ufficiale oppure online attraverso il sito Suzuki e il pratico sistema Smart Buy. In questo caso il cliente può opzionare la moto prescelta da qualsiasi luogo versando un piccolo acconto con PayPal e recandosi poi in un secondo momento in concessionaria per la firma del contratto.

photo: Simon Palfrader© editorial use only