24 Aprile 2024

L’ITALIA DEL GIRO – TAPPA 15 – SEREGNO-BERGAMO

(Animata e laboriosa, Seregno sta progressivamente cambiando aspetto dotandosi di installazioni e sculture contemporanee che colorano e vivacizzano le otto piazze del suo centro storico pedonalizzato. Opere che, insieme ai murales commissionati ad affermati esponenti della Street art, sono parti del progetto “Arte Intorno” ideato per portare l’arte negli spazi della vita quotidiana. Solenne custode della storia cittadina è invece il torrione campanario, detto anche Torre del Barbarossa, adibito a campanile per la Basilica San Giuseppe sebbene in origine fosse una torre di segnalazione.

Il Valico di Valcava fa onore al titolo di Terrazza della Lombardia e immette nelle valli bergamasche che saranno teatro di gran parte delle giornata in un continuo toboga tra di salite e discese. In Bassa Val Seriana, dove si trovano numerose aziende di abbigliamento sportivo tecnico tra cui Sitip, fornitore ufficiale delle maglie del Giro, è il Santuario della Madonna dello Zuccarello che cattura l’attenzione di chi predilige una pausa tra natura e misticismo. Si trova nei boschi a monte di Nembro poco distante dal Museo della Miniera e dell’Emigrante che racconta la faticosa storia recente di buona parte degli abitanti del luogo.

(Polenta e osei)

A Selvino, attrezzata stazione turistica, si va a caccia (fotografica) di tesori nel Bosco dei cristalli, luogo di rara magia dove è frequente avvistare cristalli di quarzo che per la loro bellezza sono chiamati le “Stelle di Selvino”.

Bergamo è, insieme a Brescia, la Capitale italiana della Cultura 2023 e celebra l’evento con un fitto calendario di eventi. La scoperta della città può iniziare salendo sulla storica funicolare che porta alla Città Alta, luogo senza tempo dove si concentra la maggior parte dei monumenti. Piazza Vecchia è uno di quei luoghi da vere almeno una volta nella vita: il colpo d’occhio comprende il Palazzo della Ragione con la sua meridiana, il museo degli Affreschi, il Palazzo del Podestà e il Campanone, la torre simbolo di Bergamo. Bastano pochi passi, poi per entrare nel cuore religioso della città: la Piazza del Duomo con la Basilica di Santa Maria e la straordinaria Cappella Colleoni. Per sgranchirsi le gambe godendo belle visuali sulla città e la Pianura padana si passeggia poi sulle Mura Venete, cinque chilometri di grande bellezza.

(Piazza Vecchia a Bergamo)

NICO DENZ VINCE LA QUATTORDICESIMA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA
BRUNO ARMIRAIL E’ LA NUOVA MAGLIA ROSA

Cassano Magnago, 20 maggio 2023 – Nico Denz (Bora – Hansgrohe) ha vinto la quattordicesima tappa del 106^ Giro d’Italia, la Sierre-Cassano Magnago di 196 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Derek Gee (Israel – Premier Tech) e Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost).

Bruno Armirail (Groupama – FDJ) è la nuova Maglia Rosa di leader della Classifica Generale.

RISULTATO DI TAPPA
1 – Nico Denz (Bora – Hansgrohe) – 196 km in 4h37’30″, alla media di 41.946 km/h
2 – Derek Gee (Israel – Premier Tech) s.t.
3 – Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 – Bruno Armirail (Groupama – FDJ)
2 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 1’41”
3 – Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 1’43”

LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Bruno Armirail (Groupama – FDJ)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it – Jonathan Milan (Bahrain – Victorious)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Davide Bais (Eolo-Kometa Cycling Team)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates)
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore Nico Denz ha detto: “Oggi mi sentivo benissimo e sono riuscito a entrare di nuovo nella fuga. Siamo stati fortunati a chiudere il gap con i primi proprio all’interno dell’ ultimo km. Mi sentivo ancora fresco e, quando Bettiol ha lanciato il suo sprint, l’ho seguito e poi sono andato full gas fino al traguardo. È stata una giornata molto dura, ma è finita bene per me.”

La Maglia Rosa Bruno Armirail, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Il piano di stamattina era più incentrato sulla vittoria di tappa. Avevamo parlato con il mio compagno di squadra Rudy Molard. Pensavamo che un giorno la Maglia Rosa potesse essere in palio ma non pensavamo che sarebbe stato oggi. Avevo provato a prenderla nella quarta tappa ma ho avuto una giornata storta. Solo quando Geraint Thomas ha tagliato il traguardo il sogno è diventato realtà nella mia testa. È bello per la squadra dopo il secondo posto di Thibaut Pinot di ieri.”

Seguiranno le dichiarazioni della conferenza stampa e altri materiali.