27 Luglio 2024

Michelin celebra i 100 anni di collaborazione e riafferma il suo impegno nel motorsport, un acceleratore unico di innovazioni sostenibili

Le pneu Michelin 63 présenté lors de l'édition centenaire des 24 Heures du Mans en 2023 contient 63% de matériaux durables. Photo : Jérôme Cambier/Michelin

24h di Le Mans:

Una nuova campagna #WeRaceForChange
Un nuovo pneumatico contenente il 63% di materiali sostenibili per il prototipo a idrogeno di GreenGT e l’elettrica Porsche 718 Cayman GT4 ePerformance
L’utilizzo sempre più determinante dei simulatori nello sviluppo dei nuovi pneumatici, che ha portato Michelin a potenziare la sua capacità digitale con l’acquisizione di Canopy Simulation
Quest’anno Michelin, insieme all’ACO (Automobile Club de l’Ouest) e i suoi partner, festeggia il centenario della 24 Ore di Le Mans, la gara automobilistica più dura e prestigiosa del mondo. Michelin celebra questa ricorrenza storica con una rassegna delle numerose innovazioni che questa competizione ha contribuito a sviluppare negli ultimi 100 anni:

Renault Sport team race drivers pose near the Alpine Renault A442 V6 cars on June 03, 1978 during the administrative and technical checks of racing cars for the 46th edition of the 24 hours of Le Mans, commonly known in English as “Scrutineering” and “Le Pesage” (weighing) in French, which has always been one of the race week highlights. The first edition of the endurance race was run on May 26 and 27, 1923. After a Porsche – Renault Alpine duel, the 46th edition of the 24 hours of Le Mans was won by Renault Alpine for its first and only victory, with French drivers Jean-Pierre Jassaud and Didier Pironi with a Renault Alpine A442 B Bubble top. (Photo by AFP)

1923 – Pneumatici smontabili, per la vittoria di Chenard & Walcker
1951 – Primo pneumatico radiale a competere nel motorsport
1967 – Invenzione del pneumatico slick
2005 – Pneumatici per l’Audi R10 TDI, il primo prototipo diesel a correre a Le Mans
2014 – Pneumatici più piccoli per i prototipi LM P1 (da 5 cm a 6 cm più stretti, 15% più leggeri)
2014 – Il pneumatico MICHELIN Hybrid “slick intermedio”
2021 – I primi pneumatici sviluppati interamente al simulatore per le nuove Hypercar
Per Michelin, la 24 Ore di Le Mans è innanzitutto una gara unica al mondo e un vero acceleratore di innovazioni sostenibili. L’altissimo livello tecnico richiesto nel motorsport in generale – e a Le Mans in particolare – così come la flessibilità produttiva necessaria e il valore dei dati raccolti in uno spettro incomparabilmente ampio di situazioni, rendono le corse un mezzo sempre più pertinente per affrontare la mobilità e le questioni ambientali che affrontiamo oggi.

56 HYET PJ (usa), JEANNEATTE Gunnar (usa), CAIROLI Matteo (ia), Project 1 – AO, Porsche 911 RSR – 19, action during the Test Day of the 24 Hours of Le Mans 2023 on the Circuit des 24 Heures du Mans on June 4, 2023 in Le Mans, France – Photo Frédéric Le Floc’h / DPPI

Per l’edizione del centenario della 24 Ore di Le Mans, Michelin lancia la sua nuova campagna #WeRaceForChange, che si rivolge al grande pubblico. Particolarmente visibile nel villaggio della 24 Ore di Le Mans, questa comunicazione ha l’obiettivo di spiegare fino a che punto il motorsport contribuisce all’innovazione, con particolare attenzione alle diverse professioni e aree di attività che mobilita. Michelin, che vanta il più grande palmarès degli sport motoristici, è presente nelle competizioni per cambiare la mobilità e non solo per la gloria dei titoli.

Gli spettatori presenti a Le Mans potranno visitare lo stand Michelin che racconta le innovazioni dell’azienda francese. Tra queste, anche il nuovo pneumatico che incorpora il 63% di materiali sostenibili sviluppato per il prototipo da gara alimentato a idrogeno di Green GT.

Questo pneumatico è un’ulteriore tappa nel percorso intrapreso da Michelin, che la porterà ad utilizzare il 100% di materiali sostenibili – riciclati o provenienti da fonti rinnovabili – in tutte le sue gamme entro il 2050.

In pista, Michelin ha realizzato una nuovissima gamma di pneumatici per la classe Hypercar sviluppata completamente al simulatore. La capacità di Michelin di riprodurre fedelmente in modo digitale il comportamento dei pneumatici deriva dal suo ampio database e dalla capacità di elaborare “dati intelligenti” utilizzando i più sofisticati algoritmi matematici.

Oltre 20 anni di esperienza nella tecnologia di simulazione avanzata, hanno consentito a Michelin di sviluppare Tame Tire, uno strumento di modellazione termo-meccanica dei pneumatici unico al mondo, brevettato e crittografato. Riproducendo dinamicamente gli effetti della temperatura sulle materie prime e sulla pressione dei pneumatici durante l’utilizzo, Tame Tire sta dando un contributo significativo allo sviluppo non solo di pneumatici racing, ma anche di pneumatici dedicati alle auto stradali ad alte prestazioni.

Italian drivers ‘Johnny’ Giovanni Lurani Cernushi (R) and Giovanni Bracco (L) pose in front of their Lancia Aurelia B 20 car n°33 on June 16, 1951 in the centre of Le Mans, during the administrative and technical checks of racing cars for the 19th edition of the 24 hours of Le Mans, commonly known in English as “Scrutineering” and “Le Pesage” (weighing) in French, which has always been one of the Race Week highlights. The first edition of the endurance race was run on May 26 and 27, 1923. The 19th edition of the 24 Hours of Le Mans car race was held on June 23 and 24, 1951 and was won for the first time by Jaguar with the Type C car and British pilots Peter Walker and Peter Whitehead. Six English cars occupied the first 10 places. (Photo by DUGUE / AFP)

Inoltre, consente di analizzare il modo in cui pneumatici e telaio interagiscono man mano che i produttori intensificano l’elettrificazione delle loro gamme, compreso il modo in cui la distribuzione del peso e le caratteristiche di carico dei rispettivi modelli variano durante l’uso.

Inoltre, consente di analizzare l’interazione pneumatico/telaio nell’ambito dell’elettrificazione dei veicoli, tenendo conto della distribuzione delle masse e dei trasferimenti di carico durante la guida.

Per aumentare ulteriormente la sua capacità digitale, Michelin ha recentemente acquisito la società britannica Canopy Simulations, specialista nel campo della simulazione del tempo sul giro. La principale caratteristica differenziante di questa società risiede nello sviluppo di un «simulatore di traiettorie», cioè di un «pilota virtuale», molto performante. Grazie a questo know-how, Michelin sarà in grado di accelerare ulteriormente la sua ricerca e sviluppo, affidando al pilota virtuale i compiti standardizzati che oggi vengono svolti da un vero pilota in un simulatore dinamico.

Cento anni dopo la sua prima vittoria alla 24 Ore di Le Mans nel 1923, la capacità di innovazione di Michelin continua rafforzarsi, grazie anche a una strategia di progresso tecnologico che posiziona il Motorsport come elemento centrale per l’innovazione.

Per condividere la sua eredità nelle gare di endurance e la sua visione per il futuro, Michelin ha fatto rivivere il Michelin Café che si trova all’estremità settentrionale dell’ufficio stampa del circuito.

I pneumatici Michelin per la 24 Ore di Le Mans 2023 – Informazioni pratiche

La nuova gamma di pneumatici per la categoria Hypercar sarà utilizzata per la prima volta a Le Mans
Una scelta di tre pneumatici slick MICHELIN Pilot Sport, identificati da una diversa colorazione:
Bianco: mescola SOFT,
Giallo: mescola MEDIUM,
Rossa: mescola HARD.
Un nuovo e unico pneumatico WET particolarmente versatile per i prototipi Hypercar, invece delle due opzioni previste in precedenza.
La gamma Michelin per le vetture LM GTE Am è la stessa del 2022.
37 delle 62 vetture iscritte alla 24 Ore di Le Mans del centenario corrono con pneumatici Michelin.
Michelin porterà a Le Mans un totale di 8.000 pneumatici.