13 Maggio 2024

LA 296 CHALLENGE: ANTEPRIMA DELLA NUOVA CONTENDENTE DEL FERRARI CHALLENGE

Alla vigilia delle Finali Mondiali, che si svolgeranno all’Autodromo del Mugello dal 24 al 30 ottobre, la Ferrari presenterà la 296 Challenge, il nono modello nella storia del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli.

Prevista per il debutto nelle serie Europa e Nord America nella stagione 2024, la 296 Challenge introduce una serie di novità rispetto alla Ferrari 488 Challenge Evo e, per certi aspetti, è un design rivoluzionario.

La nuova 296 Challenge è l’incarnazione di una nuova filosofia innovativa che ha visto un ampio lavoro svolto sulla vettura stradale per ottimizzarne le specifiche per l’uso in pista. Sia in termini di prestazioni che di costanza sul giro nell’arco della gara, la 296 Challenge riscrive i parametri del monomarca del Cavallino Rampante, offrendo soluzioni che rispecchiano fedelmente le specifiche della 296 GT3, che ha debuttato in questa stagione.

Derivata dalla 296 GTB, la 296 Challenge introduce sostanziali modifiche sul fronte del propulsore, dell’aerodinamica e della dinamica del veicolo, tutte mirate a garantire le massime prestazioni in pista. È la prima vettura nella storia del campionato ad essere spinta da un V6 a 120 gradi: il nuovo modello sfoggia il motore biturbo da 2992cc senza la componente ibrida, scelta fatta anche per la 296 GT3. Il motore sprigiona 700 cv con una coppia massima di 740 Nm, tanto che la 296 Challenge stabilisce un nuovo record di potenza nel segmento con 234 cv/l.

Il pacchetto aerodinamico della 296 Challenge garantisce valori di deportanza senza precedenti nella storia della serie monomarca, garantendo la massima efficienza in tutte le condizioni. La 296 Challenge, infatti, genera oltre 870 kg di carico aerodinamico a 250 km/h con lo spoiler al massimo angolo di attacco.

La vettura vede il debutto dell’ABS EVO Track, un adattamento specifico dell’innovativo sistema introdotto per la prima volta sulla 296 GTB. Con l’aggiunta dei nuovi dischi freno CCM-R PLUS, sono migliorate sia le prestazioni che la consistenza della frenata. Anche i nuovi pneumatici Pirelli da 19” appositamente sviluppati hanno dato un contributo sostanziale alla manovrabilità e alle prestazioni della vettura.