I MOMENTI SALIENTI DELL’ASSEMBLEA GENERALE 2025 DEL GRUPPO RENAULT

L’Assemblea Generale del Gruppo Renault si è svolta in data odierna, 30 aprile, a Boulogne-Billancourt. Le 24 risoluzioni sottoposte al voto degli azionisti sono state adottate.
Quest’appuntamento annuale ha dato l’occasione a Jean-Dominique Senard, Presidente del Consiglio di Amministrazione, e Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault, di ringraziare gli azionisti per la fedeltà e di fare il punto sui quattro anni della Renaulution.
Più di un piano, la Renaulution è una leva fondamentale per unire performance economica e condivisione del valore nei confronti di dipendenti ed azionisti, ma anche di tutto l’ecosistema automobilistico.
Durante l’Assemblea Generale è stato proposto un dividendo di 2,20 euro per azione, con un aumento del 19% rispetto all’anno precedente. Il Gruppo Renault ha confermato il rinnovo del piano di azionariato per i dipendenti per il quarto anno consecutivo.

Boulogne-Billancourt, 30 aprile 2025 – L’Assemblea Generale del Gruppo Renault si è svolta in data odierna. Tutte le risoluzioni sottoposte al voto degli azionisti sono state adottate. Quest’incontro ha dato l’occasione a Jean-Dominique Senard, Presidente del Consiglio di Amministrazione, e Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault, di fare il punto davanti agli azionisti sui quattro anni della Renaulution, ribadendo anche gli impegni del Gruppo nei confronti di chi contribuisce al successo dell’azienda e alla continuità dell’industria automobilistica.

Indipendentemente dagli sviluppi internazionali e dalla realtà del risveglio europeo, l’obiettivo del Gruppo Renault è trasformarsi profondamente, con una visione a lungo termine. La trasformazione sarà sostenibile perché pone al centro i dipendenti e gli stakeholder, avvalendosi delle leve della condivisione del valore, della responsabilizzazione, ma anche della formazione. Responsabilizzazione e condivisione del valore: sono le due priorità su cui continueremo, con il rinnovato Consiglio di Amministrazione, ad impegnarci ed essere vigilanti

Jean Dominique Senard, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Renault.

La trasformazione del Gruppo Renault è motivo di grande orgoglio. In un periodo estremamente complesso, abbiamo posizionato il Gruppo al miglior livello che abbia mai raggiunto. Ciò si concretizza nel rinnovamento della nostra gamma – la migliore degli ultimi trent’anni – e nei nostri eccellenti risultati. Combattiamo ogni singolo giorno per fare del Gruppo Renault non una grande azienda ma la migliore. L’innovazione, la capacità di adattamento in ogni momento, è questa la nostra forza. Potenziare questo spirito deve essere la nostra ossessione ogni giorno mettendo in atto, al tempo stesso, le azioni e le leve per assicurare la competitività.

Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault.

Approvazione di tutte le risoluzioni
12.212 azionisti, che rappresentano 213.891.381 azioni e 307.753.860 diritti di voto, hanno partecipato all’Assemblea Generale, con voto da remoto, conferendo delega al Presidente o a terzi o partecipando alla riunione. Il quorum è stato quindi del 74,04%. Durante l’Assemblea Generale, sono state adottate tutte le risoluzioni sottoposte al voto degli azionisti.

Il risultato dettagliato dei voti dell’Assemblea Generale è disponibile sul sito Web del Gruppo Renault (https://www.renaultgroup.com/finance/assemblee-generale/).

Durante l’Assemblea Generale è stato approvato il pagamento di un dividendo pari a 2,20 euro per azione, che corrisponde ad un aumento del 19% rispetto all’anno precedente. Il payout ratio è del 21,5%.

Politica proattiva e responsabile incentrata sui dipendenti
Premiare l’investimento dei dipendenti
Grazie allo straordinario impegno collettivo dei team e alla costante “rivisitazione” dello spirito di innovazione, l’azienda ha registrato risultati storici negli ultimi due anni. Il piano strategico Renaulution ha svolto un ruolo di fondamentale importanza. Oltre 2,3 miliardi di euro sono stati distribuiti ai dipendenti dall’inizio del piano[1]. Questa retribuzione comprende misure come i bonus, basati sulla performance dell’azienda, il piano di azionariato per i dipendenti ed i dispositivi di contributo aziendale unilaterale.

Proporre ai dipendenti di diventare azionisti
Il Gruppo Renault ha lanciato un piano di azionariato per i dipendenti unico nel settore per coinvolgerli tutti nella futura performance dell’azienda. Dal 2022, il piano di azionariato Renaulution Shareplan, diffuso in circa 30 Paesi, ha permesso a oltre il 90% dei dipendenti del Gruppo di diventare azionisti. In soli tre anni, la quota del capitale detenuta dai dipendenti è passata dal 3,6% al 5,75%. Dopo il successo delle operazioni precedenti, il Gruppo Renault rinnova per il quarto anno consecutivo il piano di azionariato per i dipendenti.

Prendersi cura dei dipendenti
Un carmaker che è anche care maker: il Gruppo Renault pone il benessere dei dipendenti al centro delle sue priorità, in tutto il mondo. Nel 2024, l’azienda ha lanciato OneHealth, programma completo per la salute ed il benessere volto a garantire un accesso equo a cure di qualità. Programma che si sta ora diffondendo in tutti i Paesi dove ha sede il Gruppo, con l’obiettivo di raggiungere il 100% di copertura entro Giugno 2025.

Questo dispositivo offre un percorso di cura complessivo, con visite di controllo gratuite, organizzate e prese in carico totalmente dall’azienda, una rete di operatori della salute sul lavoro vicini al posto di lavoro, teleconsulti e consulenze, assistenza psicologica 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Alcuni servizi, gratuiti per i dipendenti del Gruppo, sono disponibili anche per i loro familiari.

Fare formazione per anticipare le trasformazioni
In tutto il mondo, sono complessivamente 25 milioni i posti di lavoro del settore industriale interessati dalla transizione digitale e ambientale, per non parlare dell’intera catena del valore (estrazione mineraria, economia circolare). Per sostenere le sfide della mobilità, il Gruppo ha creato ad Aprile 2021 la ReKnow University. Con il supporto dei principali attori della formazione (industriali, accademici, istituzionali), quest’università aziendale progetta e offre percorsi di formazione su elettrificazione, economia circolare, sviluppo software e cybersecurity, dati ed Intelligenza Artificiale, ma anche eccellenza operativa.

L’università, che continua a crescere con progetti di sviluppo internazionali, ha già formato circa 40.000 persone dal 2021.

Grande impegno per i territori e l’economia francese
Grazie al piano Renaulution, a tutti gli stabilimenti francesi del Gruppo sono stati assegnati nuovi progetti, con il lancio di 9 nuovi modelli dal 2021. Questa dinamica rende il Gruppo Renault un protagonista per i territori: si stima che l’indotto associato alle attività del Gruppo Renault ammonti a 30.000 posti di lavoro nel tessuto dei fornitori francesi.

Dal 2020, il Gruppo Renault ha investito oltre 14 miliardi di euro in Francia (investimenti effettuati in immobilizzazioni materiali e costi di ricerca e sviluppo), in tutte le regioni in cui ha sede l’azienda, soprattutto per trasformare e modernizzare i siti.

[1] Oltre agli stipendi pagati