14 Novembre 2025

RITORNO ALLE ORIGINI PER I DACIA SANDRIDERS


Nasser Al-Attiyah punta al quarto titolo consecutivo nel Campionato Mondiale FIA di Rally-Raid con il Rally del Marocco
Cristina Gutiérrez e Sébastien Loeb svolgeranno un ruolo chiave nell’ultimo appuntamento della stagione
I Dacia Sandriders tornano sul luogo del loro vittorioso debutto nel 2024

I Dacia Sandriders tornano dove tutto è cominciato nel Campionato Mondiale FIA di Rally-Raid, partecipando al Rally del Marocco, che si svolgerà dal 12 al 17 ottobre e deciderà le sorti della stagione.

Dal loro esordio nel Campionato Mondiale di Rally-Raid dodici mesi fa, i Dacia Sandriders si sono già aggiudicati la vittoria di 13 tappe, di cui due doppiette, due vittorie assolute e tre piazzamenti sul podio.

Forte del podio conquistato al Rally-Raid Portugal il mese scorso, il team dei Dacia Sandriders affronta il Rally del Marocco con l’obiettivo ambizioso di continuare a inanellare successi e si pone come priorità quella di sostenere Nasser Al-Attiyah nella sua corsa al titolo del Campionato Mondiale di Rally-Raid.

Vincitore della prima gara del team in Nord Africa nella scorsa stagione, Nasser Al-Attiyah si presenta al Rally del Marocco con nove punti di vantaggio nella corsa al titolo mondiale del Campionato 2025. Nessun altro pilota lo ha conquistato dalla nascita del Campionato nel 2022, per cui il pilota qatariota si trova nella posizione ideale per riconfermare la sua supremazia.

Édouard Boulanger è in testa alla classifica dei navigatori con 14 punti di vantaggio, mentre i Dacia Sandriders cercheranno di mantenersi al secondo posto del Campionato Costruttori.

Quinto e ultimo appuntamento della stagione 2025 del Campionato Mondiale di Rally-Raid, il Rally del Marocco costituisce anche una preparazione ideale, in condizioni di gara, per il Rally Dakar, considerato come una delle corse automobilistiche più impegnative del mondo, che si terrà a gennaio inaugurando la stagione 2026 del Campionato Mondiale di Rally-Raid.

I Dacia Sandriders schierano un team al completo per la seconda gara consecutiva. Nasser Al-Attiyah e il copilota belga Fabian Lurquin saranno affiancati dalla coppia di piloti francesi Sébastien Loeb ed Édouard Boulanger e dagli spagnoli Cristina Gutiérrez e Pablo Moreno. Questi ultimi sosterranno il qatariota nella sua corsa al titolo.

Sébastien Loeb ed Édouard Boulanger hanno concluso il Rally-Raid Portugal, penultima prova della stagione del Campionato Mondiale di Rally-Raid, piazzandosi al terzo posto in classifica generale. Nasser Al-Attiyah e Fabian Lurquin si sono assicurati il quinto posto, mentre Cristina Gutiérrez e Pablo Moreno hanno concluso la corsa in settima posizione. Tutti e tre gli equipaggi conoscono già il terreno marocchino, ma, dato che quest’anno il percorso è stato completamente rinnovato, la gara avrà il gusto della scoperta.

Il percorso del Rally del Marocco in breve
Con un percorso di 2.299 chilometri, di cui 1.478 cronometrati, il Rally del Marocco, che si disputa nel deserto, è una gara decisiva e impegnativa che chiude la stagione 2025 del Campionato Mondiale di Rally-Raid.

Con partenza dalla città di Fès, il Prologo di 19 chilometri sarà la prima prova cronometrata che si svolgerà il 12 ottobre, prima che gli equipaggi si dirigano a sud in direzione di Erfoud, città oasi del deserto del Sahara, il 13 ottobre.

Dopo un tratto su strada di 276 chilometri fino al confine orientale del Marocco, ci sarà una prova speciale di 300 chilometri attraverso le distese selvagge dell’altopiano di Rekkam, prima del collegamento di 203 chilometri per raggiungere il bivacco di Erfoud, che servirà da base per l’evento nei quattro giorni rimanenti.

I tratti cronometrati vanno da 216 a 324 chilometri a partire dalla seconda tappa mentre i collegamenti restano tutti al di sotto dei 100 chilometri, ponendo così l’accento sull’azione in gara.

La gara si concluderà il 17 ottobre con un Power Selective Stage di 33 chilometri, dove saranno celebrati il vincitore e il campione del Campionato Mondiale di Rally-Raid.

TIPHANIE ISNARD, TEAM PRINCIPAL DEI DACIA SANDRIDERS

Dopo la revisione delle auto in Portogallo, il team si è recato direttamente in Marocco per preparare quest’ultima manche della stagione. Il nostro obiettivo principale sarà sostenere Nasser Al-Attiyah nella corsa al titolo di Campione del Mondo FIA di Rally-Raid. Faremo tutto il possibile per dargli le migliori possibilità di farcela. Tutto il team ha lavorato sodo e continuerà a farlo per questo rally decisivo. Con il titolo che si giocherà in Marocco e la presenza di avversari temibili come Henk Lategan e Lucas Moraes, la finale si preannuncia appassionante.

NASSER AL-ATTIYAH (QATAR), PILOTA DEI DACIA SANDRIDERS

L’anno scorso la lotta è stata serrata, ma abbiamo vinto il Campionato. Lavorerò sodo, insieme a tutto il team, per cercare di farcela un’altra volta. Ciò che è davvero positivo è lo spirito che regna tra di noi e il fatto che possiamo aiutarci a vicenda tra equipaggi. Spero che il Marocco sarà un successo. Ho già parecchia esperienza, avendo partecipato diverse volte. Darò il massimo per vincere e portarmi a casa il titolo.

CRISTINA GUTIÉRREZ (SPAGNA), PILOTA DEI DACIA SANDRIDERS

Ci sono buone prospettive per il Marocco. È stato un vero piacere tornare a correre in Portogallo, perché abbiamo ripreso confidenza con l’auto. Il Marocco è una tappa fondamentale della stagione: è l’ultima gara del Campionato e lavoreremo tutti insieme, come squadra, per cercare di aiutare Nasser a conquistare il titolo. Non vedo l’ora che cominci la gara e di condividere questo momento con tutto il team.

SÉBASTIEN LOEB (FRANCIA), PILOTA DEI DACIA SANDRIDERS

Abbiamo disputato un buon rally in Portogallo, con ottime sensazioni sull’auto. Non abbiamo avuto grossi problemi, il che è di buon auspicio per l’ultima manche della stagione. Quello del Marocco sarà un rally diverso, la mia seconda gara con Édouard, ma con più navigazione, per cui dovremo essere concentrati e continuare a lavorare bene insieme.

ÉDOUARD BOULANGER (FRANCIA), CO-PILOTA DEI DACIA SANDRIDERS

Gli organizzatori cercano sempre di rendere la navigazione più impegnativa e la gara il più interessante possibile. Il Marocco rappresenta un momento chiave della stagione, probabilmente il rally più difficile dopo la Dakar. Non ci si può presentare pensando che sarà facile, perché non lo sarà. Ci siamo preparati al meglio e sappiamo che bisognerà rimanere flessibili e gestire i problemi quando si presentano. Non possiamo sperare che vada tutto bene ogni giorno, ma dobbiamo essere pronti a superare gli ostacoli nel miglior modo possibile.

COMPOSIZIONE DEL TEAM DEI DACIA SANDRIDERS PER IL RALLY DEL MAROCCO

200: Nasser Al-Attiyah (QAT)/Fabian Lurquin (BEL)

212: Cristina Gutiérrez (ESP)/Pablo Moreno (ESP)

219: Sébastien Loeb (FRA)/Édouard Boulanger (FRA)

RALLY DEL MAROCCO: IL NUMERO DA NON DIMENTICARE

780: La prima tappa del Rally del Marocco non è per gli smidollati: in programma ci sono 300 chilometri cronometrati e 480 chilometri di collegamenti