Sui tornanti alpini con la trazione integrale di Peugeot 3008 Dual Motor

Il secondo motore elettrico di Peugeot 3008 Dual Motor combina prestazioni ed efficienza, mentre il piacere di guida sale di livello grazie alla modalità 4WD. Aderenza ottimale su superfici scivolose, con sicurezza e divertimento che vanno di pari passo durante la nostra salita al Colle del Gran San Bernardo.

Tra Italia e Svizzera, il Colle del Gran San Bernardo rappresenta una storica via di comunicazione, inserita anche nella Via Francigena che da Canterbury si dirige verso Roma. Un traforo a pedaggio, consente di evitare il transito sul Passo, che con la sua altitudine di 2.473 metri, viene tipicamente chiuso nel periodo invernale, da metà ottobre a giugno. Proprio prima della sua chiusura invernale, abbiamo quindi affrontato l’attraversamento completo del Passo con Peugeot 3008 Dual Motor.

Grazie alla presenza di due motori elettrici, uno per asse, il SUV PEUGEOT entra in una nuova dimensione prestazionale, sotto il segno delle zero emissioni allo scarico. I numeri parlano chiaro: 325 CV di potenza complessiva e 509 Nm di coppia massima, per raggiungere lo 0-100 km/h in soli 6 secondi.

Sensazioni di guida e prestazioni dinamiche al top, che si presentano con una sorprendente docilità, grazie alle quattro modalità di guida disponibili.

Prima di affrontare il Passo del Gran San Bernardo, all’ultimo Autogrill autostradale, sosta d’obbligo per rifocillarsi e fare il pieno di energia presso le 6 postazioni di ricarica Ionity, che scopriamo con piacere essere raddoppiate, grazie alla nuova installazione nel senso di marcia opposto.

PEUGEOT 3008 Dual Motor mostra consumi di energia esemplari, nel ciclo di omologazione WLTP, corrsipondenti a 15,6 kWh/100 km, ma i due motori nella guida più dinamica a piena potenza richiedono più energia, al pari di quanto avviene con un motore endotermico. In compenso, la discesa dal Passo a valle ci consentirà di recuperare il 10% di carica della batteria di trazione, diversamente da una vettura con motore endotermico.

Ma veniamo al dunque con la nostra esperienza di guida, su quella che (con PEUGEOT 5008 Dual Motor) è attualmente la vettura elettrica prodotta in serie più potente del brand francese.

La modalità di guida NORMALE limita la potenza a 313 CV e la coppia massima a 450 Nm, con la trazione anteriore che viene privilegiata, lasciando al sistema la scelta sull’innesto della trazione integrale. Scegliendo 4WD i due motori funzionano invece insieme, con la coppia equamente distribuita tra i due assi; in questo caso ESP e controllo di trazione realizzano specifiche strategie di gestione, con il fine ultimo della migliore aderenza possibile.

Passando a SPORT, la potenza viene invece ripartita 60/40 tra i due assali, con la massima coppia e potenza disponibile, nel contempo sterzo e pedale dell’acceleratore privilegiano la reattività.

Salendo verso il Passo, osserviamo la strumentazione e notiamo i momenti in cui interviene la trazione integrale. Il passaggio è istantaneo, ed è sufficiente affrontare un piccolo percorso sterrato per scoprire quanto repentinamente la trazione si attivi, anche a basse velocità.

In discesa, possiamo invece puntare sulla modalità ECO, con priorità alla trazione anteriore, potenza limitata a 213 CV e coppia a 343 Nm. In fase di forte accelerazione da kick-down, ha comunque luogo l’innesto automatico di entrambi i motori.

A rendere ulteriormente piacevole l’esperienza di guida con PEUGEOT 3008 DUAL MOTOR, contribuisce anche il sistema di frenata rigenerativa, gestibile dalle palette al volante con 3 distinti livelli di decelerazione. La sua azione amplifica l’effetto della guida più dinamica sui tornanti alpini, favorendo rapide decelerazioni al solo rilascio del pedale acceleratore.

Se esternamente è solo la scritta DUAL MOTOR sul portellone a lasciar intendere la differenza con PEUGEOT E-3008 elettrico a trazione anteriore, al volante la differenza di prestazioni è subito evidente, con il basso baricentro conferito dalla batteria di trazione che su strada enfatizza la guida più dinamica. Qualcuno si sorprenderà di come questo carattere possa essere “addomesticato” a piacere con i DRIVE MODE.

In ogni caso, la trazione integrale aggiunge una soglia di sicurezza stradale che può essere apprezzata ancor di più nell’imminente stagione invernale.