30 Aprile 2024

L’ITALIA DEL GIRO – TAPPA 21 – ROMA-ROMA

Impegnata nella corsa per ospitare EXPO2030, Roma accoglie il gran finale del Giro fiera di mostrarsi al mondo in tutto il suo splendore.

Difficile quindi scegliere i luoghi da visitare in poco tempo spaziando tra vestigia archeologiche, dimore storiche, piazze sontuose, centri di spiritualità e grandi parchi.
La Basilica di San Pietro è il cuore religioso della città, si può partire da lì e subito dopo visitare i Musei Vaticani con la loro inestimabile collezione di tesori artistici e, soprattutto, la Cappella Sistina.
Il Colosseo è la star della Roma archeologica, non si può fare a meno di conoscerlo prima di recarsi, tra il Campidoglio e il Quirinale, ai Fori Imperiali un complesso architettonico unico al mondo composto da una serie di edifici e piazze monumentali, centro dell’attività politica di Roma antica, edificato in un periodo di circa 150 anni, tra il 46 a.C. e il 113 d.C.

Appena successive sono poi le Terme di Caracalla, uno dei più grandi e meglio conservati complessi termali dell’antichità, edificate sul Piccolo Aventino tra il 212 ed il 216 d.C., in un’area adiacente al tratto iniziale della Via Appia. Per l’importanza dei suoi monumenti quest’ultima fu definita già nell’antichità Regina Viarum. La si percorre a piedi o in bici, ammirando alcuni dei più notevoli monumenti dell’Antica Roma tra cui il Mausoleo di Cecilia Metella, le catacombe di San Callisto, San Sebastiano e Domitilla, la Villa dei Quintili e la Tomba circolare di Casal Rotondo.
Da non perdere anche il Parco Archeologico di Ostia Antica, il secondo in Italia per estensione (dopo Pompei).

I corridori transiteranno anche davanti a Castel Sant’Angelo, uno dei monumenti più famosi e visitati di Roma. Dalle sue terrazze o dalle aperture situate lungo i camminamenti esterni si gode uno dei panorami più suggestivi della città.
Per una pausa rilassante tra una visita e l’altra ci si rifugia nei grandi parchi che circondano alcune delle residenze delle storiche famiglie nobiliari come Villa Borghese, Villa Doria Pamphilj, Villa Ada Savoia, Villa Torlonia, ma regalano pace e grandi vedute sull’Urbe anche il Giardino degli Aranci, il Pincio e la Collina del Gianicolo. Tutto, a Roma, dà spettacolo.

PRIMOZ ROGLIC VINCE LA VENTESIMA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA
E CONQUISTA LA MAGLIA ROSA

Monte Lussari, 27 maggio 2023 – Primož Roglič (Jumbo-Visma) ha vinto la ventesima tappa del 106^ Giro d’Italia, la Tarvisio-Monte Lussari Tudor ITT di 18.6 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) e João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates).

Primož Roglič (Jumbo-Visma) è la nuova Maglia Rosa di leader della Classifica Generale.

RISULTATO DI TAPPA
1 – Primož Roglič (Jumbo-Visma) – 18.6 km in 44’23’’, alla media di 25.145 km/h
2 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 40″
3 – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 42″

CLASSIFICA GENERALE
1 – Primož Roglič (Jumbo-Visma)
2 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 14″
3 – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 1’15”

LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Primož Roglič (Jumbo-Visma)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it – Jonathan Milan (Bahrain – Victorious)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Thibaut Pinot (Groupama – FDJ)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates)
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore e nuova Maglia Rosa Primož Roglič ha detto: “È una sensazione incredibile. Mi è caduta la catena, l’ho rimessa subito a posto. Avrei potuto perdere tutto, ma fa parte delle corse. Il pubblico mi ha dato qualche watt in più e mi sono goduto l’atmosfera e l’energia dell’evento. Manca un giorno alla fine. Il percorso è di domani è tecnico. Non è finita finché non è finita, ma siamo vicini ad un finale meraviglioso.”

Photo Credits: LaPresse